Il segreto della stanza e W. Minerva 1 (
Sinossi[]
Emma informa gli altri dove si trova la stanza segreta di Isabella, ma alla fine il gruppo decide di non correre rischi a riguardo. Emma poi introduce Norman e Ray a qualcuno che potrebbe aiutarli, ma nel frattempo Don e Gilda iniziano ad agire di loro iniziativa.
Trama[]
Emma, Norman, Ray, Don e Gilda si riuniscono in camera da letto, con Emma che spiega agli altri che la stanza segreta di Isabella si trova proprio accanto al suo studio. Infatti, Gilda ha notato che la Mamma, prima di scomparire, entra sempre o nel suo studio oppure nel bagno che si trova accanto allo studio. Una volta fatta questa scoperta, Emma ha deciso di misurare la lunghezza del muro sia all'interno sia all'esterno delle 2 stanze. Norman intuisce che era proprio questo quello che Emma stava facendo il giorno precedente, prima di essere interrotta. Emma continua la sua spiegazione, rivelando che il muro del corridoio è più lungo di 10 passi rispetto a quello all'interno delle stanze, e l'unica spiegazione è che c'è qualcosa in mezzo tra il bagno e lo studio di Isabella. Nel lato del bagno c'è un normale muro, mentre nel lato dello studio della Mamma c'è un enorme scaffale con dei libri, ma Emma sospetta che entrambe le stanze nascondano un passaggio segreto per entrare a quello che c'è in mezzo, ovvero la stanza segreta di Isabella. Don chiede a cosa potrebbe servire una stanza del genere. Ray interviene nella discussione, rispondendo che la Mamma è in costante contatto con il quartier generale di Grace Field, e quella stanza serve per comunicare con il luogo da cui provengono Krone e i bambini. Emma chiede a Ray se sapeva già di questa stanza, con Ray che, pur rispondendo negativamente, conferma che sospettava l'esistenza di una stanza del genere. A quel punto Don propone agli altri di entrare in quella stanza, spiegando che là dentro potrebbero trovare informazioni preziose per salvare Conny e gli altri. Gilda però ricorda a Don che, essendo una stanza segreta, probabilmente ci vuole una chiave per entrare. Emma chiede a Norman se può scassinare la porta, ma Ray interviene di nuovo e si dice contrario ad entrare nella stanza. Infatti, anche se dentro la stanza ci fosse un mezzo di comunicazione, probabilmente è collegato esclusivamente con il quartier generale, ed è improbabile che la Mamma sappia dove vengono spediti i bambini. Inoltre, se provassero ad entrare nella stanza, potrebbero venire scoperti da Isabella o Krone a causa delle trasmittenti, oppure potrebbe esserci un altro sistema d'allarme dentro la stanza. In conclusione, i rischi sono più grossi dei potenziali vantaggi. Don non sembra felice di questa risposta, ma Emma e Norman concordano con Ray, con Norman che aggiunge che non c'è motivo di affrettare le cose, e la priorità assoluta è non farsi scoprire da Isabella o Krone.
Don e Gilda lasciano la camera da letto per andare a preparare la cena. Subito dopo, Emma, Norman e Ray iniziano a discutere riguardo il mondo esterno. I tre infatti ormai possiedono tutte le informazioni e l'occorente per evadere da Grace Field con successo, ma ora devono preoccuparsi di cosa dovranno fare dopo. Norman spiega che sono necessari 3 step per il successo della fuga:
1. Scavalcare il muro.
2. Allontanarsi dall'area in modo di sicuro.
3. Trovare un modo per sopravvivere.
Per scavalcare il muro hanno le corde e Ray si occuperà delle trasmittenti, quindi ora possono passare al 2° step: devono studiare un percorso da seguire per evitare di incontrare nemici. Ray aggiunge che hanno bisogno di una risorsa di cibo e acqua, e a questo proposito è fondamentale sapere se all'esterno di Grace Field c'è una foresta, un deserto, o qualcos'altro. Emma rivela che, quando si è arrampicata sull'albero nei pressi del muro, crede di aver visto una foresta all'orizzonte. Ray però ribatte dicendo che devono esserne sicuri al 100%, quindi "consegna" un binocolo ad Emma, sbattendeglielo in testa. Ray spiega che il binocolo è uno dei "regali" di Isabella, e servirà per investigare il mondo esterno, dopo essersi arrampicati sul muro. Norman concorda e dice che devono tornare al muro al più presto possibile, per scoprire cosa nasconde il mondo esterno. Emma poi cambia discorso, dicendo che vuole introdurre qualcuno a Norman e Ray.
Emma corre a mostrare a Norman e Ray quello che ha scoperto.
I tre si spostano nella biblioteca. Norman è confuso, mentre Ray chiede ad Emma se si tratta del "gufo". Emma annuisce e poi mostra ai due un etichetta appiccicata all'interno di un libro, su cui in alto è disegnato lo stemma di un gufo, mentre in basso è scritto il nome: "William Minerva". Norman chiede chi sia questa persona, con Emma che risponde non sa chi è, ma una volta era il possessore di molti libri presenti nella biblioteca. Emma aggiunge che non sa dove possa trovarsi questa persona o se è ancora vivo, ma potrebbe diventare un loro alleato. Norman chiede spiegazioni, con Emma che rivela che Minerva ha usato tutti i suoi libri per mandare un messaggio segreto ai bambini ed essere la loro guida per la fuga. E grazie a lui troveranno un modo per sopravvivere in questo mondo. Norman incoraggiato dal discorso di Emma, riflette pensando che, se continueranno a seguire il piano, tra 8 giorni evaderanno con successo e riusciranno a cavarsela.
Nel frattempo Don, mentre sta correndo nel corridoio, si scontra accidentalmente con Isabella. Dopo essersi scusato con la Mamma, Don gira l'angolo, incontra Gilda e le mostra un ghigno furbesco. Gilda è incredula che Don sia riuscito a farcela, con Don che spiega di avere talento in cose del genere, ed inoltre sa che la Mamma conserva la sua chiave principale all'interno della sua tasca destra. Don apre la sua mano e mostra a Gilda la chiave di Isabella, e dice che se la chiave non funzionerà, allora si arrenderanno, ma prima vuole assolutamente provarci. Don poi propone a Gilda di entrare nella stanza segreta di Isabella.
Personaggi[]
| Umani | |
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Commenti degli autori[]
"Alla fine del mese verrà pubblicato il mio libro illustrativo. Inoltre ci sarà anche un'esibizione a Tokyo. Per favore, dategli un'occhiata."
Curiosità[]
- La frase "Un modo per sopravvivere in questo mondo" (in giapponese この世界でわたしたちが生きる方法, Kono sekai de watashi-tachi ga ikiru hōhō?), pronunciata da Emma nelle ultime pagine del capitolo, è una citazione di quello che in origine era il titolo scelto nel 2013 dall'autore Kaiu Shirai per il suo manga. In seguito lo stesso Shirai e l'editor Suguru Sugita hanno deciso di modificare il titolo in "The Promised Neverland", ma hanno comunque deciso di rendere omaggio al titolo originale inserendolo all'interno di questo capitolo.